progetto realizzato con il contributo di:
Come Nasce il progetto
La crisi economica e finanziaria che per lungo tempo ha colpito il territorio piemontese ha avuto pesanti ricadute su tutto il comparto manifatturiero comportando la cessazione o la ricollocazione delle produzioni.
Il fenomeno dell’abbandono degli stabilimenti che ne è seguito ha assunto dimensioni tali da rendere necessaria l’elaborazione di nuove e specifiche politiche di riuso che siano in grado al contempo di attuare strategie di riorganizzazione territoriale e urbana e di stimolare lo sviluppo di nuove attività produttive.
In questo contesto la Città Metropolitana di Torino ha promosso il progetto “Trentametro”, realizzato con la collaborazione di Confindustria Piemonte, LINKS Foundation e Consorzio Insediamenti Produttivi, con l’obiettivo di incoraggiare la cultura del riuso attraverso il recupero di aree industriali attrattive del territorio metropolitano torinese. Tali obiettivi sono parte integrante del nuovo Piano Territoriale Generale Metropolitano (PTGM), che prevede di orientare le scelte urbanistiche verso la riqualificazione e il riuso delle aree produttive dismesse e dei siti ambientalmente compromessi in un’ottica più ampia di contenimento del consumo di suolo e dello sprawl. Trentametro ha già dato risultati incoraggianti: un terzo dei siti sono stati acquistati o sono oggetto di trattativa.
Il patrimonio di aree industriali dismesse può costituire un’importante risorsa a condizione di sviluppare sinergie tra attori pubblici e privati, per rivitalizzare aree marginali o periferiche, per innescare processi di riqualificazione ambientale e di rigenerazione urbana e per promuovere lo sviluppo economico e occupazionale. Si tratta di iniziative e/o strategie che, se erano importanti prima della pandemia da Covid 19, diventano oggi indispensabili per qualificare la ripartenza e far percepire la necessità, la ferma volontà di attrarre investimenti e favorire insediamenti.
In tutto ciò, la comunicazione e la condivisione rivestono un ruolo primario: l’obiettivo è sottolineare e accompagnare le esigenze di un territorio che vuole fare e crescere per il bene di tutti, costruendo un’economia sostenibile ad elevato impatto sociale, dalla progettazione alla realizzazione. a industriale realizzata dal Consorzio.
Se attraverso un’accurata ricerca, selezione, validazione e promozione dei siti industriali più competitivi e la loro contestuale mappatura su una piattaforma WebGis veniva realizzato un catalogo delle 30 aree industriali dismesse più attrattive del territorio metropolitano torinese da offrire ad investitori italiani e stranieri, oggi sarà possibile ampliare, ed è il presupposto del progetto, continuare questa esperienza e metterla in collegamento con altre simili utilizzando anche gli strumenti forniti dall’economia digitale.
Sulla base di queste premesse, il Consorzio Insediamenti Produttivi, che opera da quarant’anni nel campo della realizzazione di aree industriali e ha maturato una specifica competenza sulla materia del riuso, sta realizzando il progetto “FABBRICA(RealEstate) IL FUTURO – Expo per lo scambio di esperienze di riuso/ridestinazione e rigenerazione del patrimonio immobiliare industriale”, con il sostegno della Camera di commercio di Torino.
Partendo dal presupposto che ogni esperienza di rigenerazione e riuso del patrimonio edilizio è unica in sé in termini di contesto geografico, contenuti progettuali, stakeholder e procedure tecnico-amministrative correlate, abbiamo provato, a partire dall’analisi di alcune esperienze, a creare un documento aperto alla riflessione e alle modifiche. Questo portfolio di linee guida per il successo dei progetti di riuso sarà presto disponibile su questo portale ed il Consorzio insediamenti produttivi che lo alimenterà ed arricchirà con i contributi ed i suggerimenti che perverranno dagli stakeholder, con cui sono in programma una serie di incontri.